
L’hashing è una tecnica utilizzata per trasformare dati di qualsiasi dimensione in una stringa di caratteri di lunghezza fissa, chiamata “hash”. Questa trasformazione è irreversibile, ovvero non è possibile ricavare i dati originali dall’hash.
Caratteristiche dell’hashing:
- Deterministico: l’hash di un dato è sempre lo stesso, indipendentemente dal numero di volte che viene calcolato.
- Non invertibile: non è possibile ricavare i dati originali dall’hash.
- Fisso: l’hash ha sempre la stessa lunghezza, indipendentemente dalla dimensione dei dati originali.
Utilizzo dell’hashing:
- Verifica dell’integrità dei dati: l’hash può essere utilizzato per verificare se i dati sono stati modificati o alterati durante la trasmissione o l’archiviazione.
- Autenticazione: l’hash può essere utilizzato per autenticare l’identità di un utente o di un sistema.
- Archiviazione di password: l’hash può essere utilizzato per archiviare password in modo sicuro, senza memorizzare la password stessa.
Esempi di algoritmi di hashing:
- SHA-256: un algoritmo di hashing ampiamente utilizzato per la verifica dell’integrità dei dati e l’autenticazione.
- MD5: un algoritmo di hashing utilizzato per la verifica dell’integrità dei dati, ma considerato meno sicuro rispetto a SHA-256.

In sintesi, l’hashing è una tecnica utilizzata per trasformare dati in una stringa di caratteri di lunghezza fissa, che può essere utilizzata per verificare l’integrità dei dati, autenticare l’identità e archiviare password in modo sicuro.